Call for Papers VERSUS, 1/2, 2026
Call for papers
VS 1 e 2/2026
Attualità e sviluppi della teoria echiana
A cura di Anna Maria Lorusso, Claudio Paolucci, Patrizia Violi
Nel 2026 saranno passati dieci anni dalla morte di Umberto Eco, avvenuta il 19 febbraio 2016: un tempo sufficiente per iniziare a riflettere, a freddo e non sulla scia dell’emotività, sulla vitalità di un lascito concettuale, metodologico, pedagogico.
L’obiettivo di questa call è tracciare una mappa degli indirizzi che la ricerca di Eco ha aperto nel campo semiotico, con l’obiettivo di individuare quelle traiettorie che il suo pensiero ha inaugurato e che potrebbero aver preso una direzione diversa, o semplicemente imprevista, rispetto alle proposte originariamente formulate da Eco stesso, di cui ancora non si sono quindi misurate tutte le conseguenze.
I contributi ricevuti non dovranno essere riassuntivi del pensiero di Eco né semplicemente dovranno commentarlo in modo filologico. Al contrario, i testi che VS pubblicherà dovranno analizzarne l’originalità, la portata euristica e l’attualità, collegandosi ai problemi e agli sviluppi della semiotica attuale. Andranno quindi evitati sia articoli strettamente compilativi del pensiero echiano sia, all’opposto, riflessioni che non si ricolleghino direttamente a elementi rintracciabili nei suoi lavori.
Campi privilegiati, fermo restando la specificità semiotica dei contributi, potranno riguardare tanto la teoria narrativa quanto i media, tanto la storia delle idee quanto la semantica: campi di elezione per esercitare uno sguardo indagatore e analitico, non encomiastico o rituale, capace di rilanciare per un tempo ancor più lungo di questi dieci anni, la risonanza del pensiero di Umberto Eco.
Si privilegeranno proposte in lingua inglese.
Calendario:
30 giugno 2025: presentazione proposte (lunghezza compresa fra le 1.500 e le 3.000 battute, bibliografia inclusa)
30 luglio 2025: comunicazione proposte selezionate
30 dicembre 2025: consegna testo
30 gennaio 2026: comunicazione valutazione referee
30 marzo 2026: consegna testo definitivo
Le proposte devono essere inviate a:
annamaria.lorusso@unibo.it; c.paolucci@unibo.it; patrizia.violi@unibo.it
Norme di stile da seguire per la stesura dell'articolo
Inglese: http://versus.dfc.unibo.it/VS_guidelines_ENG.pdf
Italiano: http://versus.dfc.unibo.it/VS_criteriredazionali.pdf
Francese: http://versus.dfc.unibo.it/VS_normes_redaction_FR.pdf
Versus (o VS, come spesso viene indicata) è una delle prime e più conosciute riviste internazionali di semiotica, filosofia e teoria dei linguaggi e, da oltre quarant’anni, rappresenta un punto di riferimento per la ricerca semiotica. È stata fondata nel 1971 da Umberto Eco, che ne è stato il direttore fino alla sua scomparsa nel febbraio 2016. Attualmente VS-Versus è diretta da Patrizia Violi. Dal 1971 sono stati pubblicati più di 120 numeri e oltre 600 articoli. La rivista ha raccolto i contributi di quasi 400 autori, fra i quali – per citare solo alcuni nomi del panorama internazionale – Roman Jakobson, Algirdas J. Greimas, Paul Grice, John Searle, Felix Guattari, Jaakko Hintikka, Ray Jackendoff, Philip N. Johnson-Laird, George Lakoff, Luis Prieto.
La rivista è presente in: Web of Science (ESCI), Scopus Bibliographic Database, ERIH Plus, Articoli italiani di periodici accademici (AIDA), Dialnet, Catalogo italiano dei periodici (ACNP), Google Scholar, Primo Central (Ex Libris), EDS (EBSCO).
Dall'Anvur (Agenzia nazionale di valutazione della ricerca universitaria), la rivista è collocata in fascia "A" nei settori di riferimento delle aree scientifico-disciplinari 10 e 11. Nel ranking Scopus, è considerata rivista Q2 in Linguistics e Language and Philosophy.
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