In Dialogo. Conversazioni del 1973 con Victor Duvakin
Michail Bachtin
a cura di Augusto Ponzio
traduzione di Rosa Stella Cassotti
Edizioni Scientifiche Italiane 2008
Si tratta delle conversazioni di un filosofo, Michail M. Bachtin – che, come ha mostrato con l’intera sua opera, ritiene che la filosofia non possa prescindere dal dialogo con la letteratura, con la scrittura letteraria – e di uno studioso di letteratura dell’Università di Mosca, Victor D. Duvakin. Le conversazioni tra M.M. Bachtin e V.D. Duvakin si sono svolte e sono state registrate nel 1973.
Bachtin non scriveva ricordi, né rilasciava interviste, e restano quindi pochi documenti diretti collegati alla sua biografia. Perciò le registrazioni delle sue conversazioni con Duvakin sono un documento unico e contengono preziose testimonianze del filosofo russo sul suo tempo e su se stesso. Esse rappresentano non solo un imprescindibile contributo alla comprensione della sua opera e della sua riflessione nell’ambito dei molti settori che essa, indisciplinatamente più che interdisplinariamente, attraversa – la letteratura, la critica letteraria, l’estetica, la psicologia, la semiotica, la linguistica – ma offrono anche la possibilità, tramite la diretta testimoninza, di una visione ravvicinata degli eventi storici, politici e culturali che connotano, nel bene e nel male, l’eredità che il Novecento ha lasciato. Questa edizione, curata da Augusto Ponzio, professore ordinario di Filosofia del linguaggio nell’università di Bari e studioso di Bachtin dal ’76, oltre ad essere corredata di bibliografia, note al testo e di una tavola cronologica, contiene un’ampia introduzione La filosofia dell’altra parola e la scrittura letteraria, in cui le osservazioni, i ricordi, le dichiarazioni di queste conversazioni del ’73 – che abbracciano tre quarti di secolo e costituiscono una sorta di bilancio di tutta una vita di studio e di ricerca – sono esaminate in rapporto all’opera complessiva di Bachtin e del suo Circolo.
Michail Bachtin (1895-1975) dopo decenni di isolamento, è ormai unanimemente riconosciuto come figura centrale della cultura europea del Novecento. Bachtin pubblicò nel 1919 l’articolo intitolato Arte e responsabilità; nel 1929 il libro Problemi dell’opera di Dostoevskij; nel 1929 e nel 1930 le introduzioni ai volumi XI e XIII delle Opere scelte di Tolstoj; nel 1963 Problemi della poetica di Dostoevskij, nuova edizione rivista e ampliata della monografia precedente; e nel 1965 l’opera di François Rabelais e la cultura popolare del Medioevo e del Rinascimento, In Russia una prima raccolta dei suoi scritti rimasti inediti apparve nel 1975, una seconda nel 1979, alle quali seguirono edizioni di altri inediti e riedizioni delle sue opere e di quelle del suo “Circolo” È attualmente in corso la pubblicazione della Raccolta delle opere [Sobranie so?nenij] in sette volumi, di cui sono finora apparsi i voll. I, II, V, VI.
Viktor D. Duvakin (1909-1982), studioso di letteratura, si è occupato particolarmente di Majakovskij e ha lavorato per oltre quarant’anni all’Università di Mosca. Tra le sue pubblicazioni, Radost’, masterom kovannaja, Mosca 1964, e Rostafenster. Majakowski als Dichter und bildender Kunstler, Dresda 1967, 19752. Ha dedicato gli ultimi 15 anni alla creazione di una raccolta, tramite registrazione, di memorie orali sulla storia della cultura russa dell’inizio del Novecento, che è conservata nella sezione fonodocumenti della Biblioteca Scientifica della MGU (Università statale di Mosca).
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